5 consigli utili per una perfetta grigliata di carne
Rustica e conviviale una bella grigliata di carne riesce sempre a radunare attorno a sé ospiti allegri e spensierati desiderosi di trascorrere delle ore felici all’insegna dell’allegria e del buon cibo.
I CINQUE CONSIGLI PER REALIZZARE LA GRIGLIATA PERFETTA.
PIÙ DI UN PIATTO.
Per una grigliata perfetta serve la griglia perfetta.
C’è poco da fare: davanti alla griglia siamo tutti Chef.
Chiunque possieda una griglia è convinto di essere un vero e proprio esperto ed è pronto a garantire l’assoluta superiorità del legno, del carbone o della griglia elettrica: indipendentemente da quale sia la vostra scuola, ricordate che alcune regole sono fondamentali.
Per prima cosa accendere un fuoco di legna o far prendere bene le braci è un lavoro che richiede tempo e pazienza: tenetelo sempre a mente o rischierete di allungare catastroficamente i tempi di preparazione.
Allo stesso modo cercate di evitare acceleranti artificiali o, se proprio non potete farne a meno, assicuratevi che siano bruciati completamente prima di iniziare a cucinare.
Disponete poi la legna o il carbone in modo tale da concentrare il calore al centro della griglia. Questo sistema, utilizzato anche da molti barbecue elettrici, vi permetterà di diffondere il calore in maniera più uniforme e metterà a vostra disposizione zone con temperature variabili che meglio si adatteranno ai diversi tempi di cottura delle varie carni.
Infine, per cuocere più rapidamente e non far attaccare i cibi, stendete un velo d’olio d’oliva sull’intera griglia mentre si starà ancora riscaldando.
LA POSIZIONE È TUTTO.
Posizionare bene le truppe fa vincere le battaglie.
La posizione è un fattore essenziale durante la preparazione di una grigliata di carne. Infatti, come accennato in precedenza, sulla vostra griglia avrete a disposizione punti più o meno caldi: assicuratevi di utilizzarli in maniera corretta.
Iniziate a far cuocere i tagli di carne più importanti sul punto più caldo della griglia, nelle zone medie fate cuocere spiedini, salsicce e fettine meno spesse lasciando le zone di calore meno intenso per grigliare pane e verdure o per farvi transitare quei tagli che saranno praticamente arrivati a fine cottura mentre spostate nelle zone più caldi quelli che hanno bisogno di cuocere più in fretta.
e vorrete far uscire la vostra grigliata come un unico piatto questa operazione sarà fondamentale.
LA CARNE.
Melius est abundare quam deficere.
Per una grigliata perfetta scegliete carni diverse sia per taglio che per tipologia.
Il manzo potrà essere il protagonista del vostro piatto grazie ad un taglio nobile come una bistecca od un filetto. Accompagnatelo con salsicce di maiale, magari preparate con del finocchio che aiuti la digestione, o delle costolette che rappresentano sempre un’opzione sfiziosa. Per il pollo scegliete dei tagli sfiziosi come le cosce o delle alette: le fettine di petto non reggerebbero il confronto con i sapori forti delle carni rosse.
Se deciderete di servire carni particolarmente saporite ed odorose - come abbacchio, capra o pecora - assicuratevi di cuocerle per ultime e su una zona specifica della griglia in modo che non coprano il sapore delle altre carni.
Guarnite la vostra carne con del sale grosso, per un facile tocco di grande effetto e dal sapore memorabile.
Se cucinerete per parecchi ospiti scegliete carni dalla cottura veloce che possano soddisfare più persone contemporaneamente od essere smistate rapidamente come mono porzioni.
Per finire ricordatevi sempre di abbondare nelle quantità: una grigliata che lascia affamati è una pessima grigliata.
MOLTO PI Ù DI UN CONTORNO.
Spezzare i sapori con verdure, salse e marinature.
Affrontare un’abbondante porzione di carne può risultare difficile, per questo è importante spezzare e variare i sapori grazie a dei contorni, delle salse o tramite a porzioni di carne dalle marinature particolari.
Come contorni scegliete delle verdure grigliate che potrete preparare sulla parte meno calda della griglia mentre cuocete la carne. Delle patate divise in due, cosparse con burro e sale, avvolte nell’alluminio e cotte direttamente sulle braci faranno impazzire di gioia i vostri ospiti.
Mettete a disposizione dei commensali anche diverse salse che possano essere complementari alle carni da voi scelte. Se servirete manzo e pollo la senape sarà particolarmente adatta, una confettura delicata ai frutti rossi sarà perfetta per agnello, capra e pecora; mentre per gli hamburger non potranno mancare ketchup e maionese.
Se preferite delle salse capaci di accompagnare ogni tipo di carne optate per un sapore abbastanza affumicato come quello della salsa barbecue.
Se vorrete cimentarvi con la marinatura della carne la fantasia sarà il vostro unico limite: utilizzate limone, lime, rosmarino, e timo per le carni bianche, scegliete olio, sale, pepe ed aglio pestato per le carni caprine. Un’ottima soluzione per le carni rosse prevede una marinatura a base di bacche di ginepro aglio, vino rosso ed un pizzico di pepe, oppure una più raffinata effusione di lavanda.
Ricordatevi di lasciar marinare la carne per un minimo di tre ore ma ricordate che i risultati migliori si otterranno dopo una notte intera.
L’IMPORTANZA DELLE BEVANDE.
È importante rimanere idratati.
Un abbinamento perfetto sarà quello tra la grigliata ed il vino rosso: optate per un vino rotondo, che provenga dalle stesse zone delle vostre carni ed avrete creato un’accoppiata perfetta. Invece, se avrete servito carni particolarmente grasse, birre bionde dal profilo beverino saranno sicuramente apprezzate.
Se avrete utilizzato dei super alcolici per marinare la carne, non abbiate paura di riproporli in cocktail da sorseggiare durante il pasto.
E... Buona grigliata!