5 curiosità sulla piadina romagnola
STORIA
La prima testimonianza sulla piadina risale al 1371, quando il cardinal legato Anglico de Grimoard ne afferma la ricetta per la prima volta: “Si fa con farina di grano intrisa d’acqua e condita con sale. Si può impastare anche con il latte e condire con un po’ di strutto”.
METODO DI COTTURA
La teglia, o teggia, è proprio lo strumento sulla quale la piadina viene cucinata. deriva probabilemnte da una pietra sulla quale già i Romani cucinavano o scaldavano il pane.
TRADIZIONI
I chioschi romagnoli di piadina, quelli tradizionali, sono tutti a strisce verticali e cambiano di colore a seconda del paese (ad esempio a Forlì sono bianchi e rossi, a Ravenna sono bianchi e verdi).
QUALITÀ
La piadina romagnola è diventata nel 2014 un prodotto IGP.
POESIA
Il celebre poeta Giovanni Pascoli le ha dedicato una poesia intitolata, appunto, "La piada", mentre Virgilio l'ha nominata nella sua "Eneide"
Beh.. Se vi è venuta voglia di una buona piadina, non vi resta che passare atrovarci!